“Sagra delle Olive”: l’edizione 2008 ha fatto il botto!
La 22^ edizione organizzata, come sempre egregiamente, dall’ARCI di Sannicandro si è svolta in un nuovo scenario ovvero presso la villa comunale in Piazza Andriola a causa dei lavori in corso in piazza Castello. La nuova logistica si è rivelata inaspettatamente vincente, specie in considerazione dei maggiori spazi disponibili. Naturalmente la cornice del Castello normanno-svevo è quella che è … al riguardo apro e chiudo una parentesi: sarebbe bene se, dalle prossime edizioni, la sagra la si articolasse sfruttando entrambi i detti siti; intanto, l’edizione 2008, ha fatto il botto di visitatori confluiti a Sannicandro dalla “terra di Bari”.
Nella tre giorni della sagra si sono esibiti il gruppo musicale “Audio 2” sabato 11 ed il gruppo emergente “61 Cygni” domenica 12 ottobre e si è tenuto un triangolare di calcio tra le rappresentative di 3^ categoria di Sannicandro, di Bitetto e di Palo del Colle, svoltosi nel rinnovato campo di calcio comunale.
L’ARCI, inoltre, in sinergia con la sezione locale della CIA e Slow Food di Bari, ha organizzato un incontro-dibattito avente per tema: “Olivicoltura di qualità tra gusto, tradizione ed innovazione” con la partecipazione del sindaco del Comune di Sannicandro, di esponenti di enti locali come la Provincia e della stessa CIA.
L’occasione della sagra è stata propizia, per taluni artigiani e commercianti locali e forestieri, per mettere in mostra i propri prodotti eno-gastronomici e non solo al punto che, per certi versi, è parso essere, anziché in una sagra, in una vera e propria “Fiera delle olive”.
Anche la scuola media “A. Manzoni” di Sannicandro ha partecipato attraverso spazio dedicato alle proprie produzioni librarie ed attraverso mostra fotografica dedicate agli immigrati sannicandresi all’estero.
Naturalmente il pezzo forte è stato rappresentato dalle olive dolci fritte in padella con olio extravergine, sale e pomodorini, accompagnate dall’ottimo vino locale, la cui degustazione ha estasiato i numerosi convenuti alla sagra.
La sagra si è chiusa con l’estrazione dei biglietti vincenti dei premi della lotteria messa a punto dall’ARCI e che ha visto coinvolti privati e ditte locali (sponsorizzatrici e non), cui va dato sentito ringraziamento.
Nico PELLECCHIA