Torneo di S. Giuseppe “sempreVERDE” (ediz. 2008)

 Il torneo di calcio (a 10) è stato organizzato dall’A.R.C.I. di Sannicandro.

Un’ARCI rinverdita per la presenza di nuovi tesserati (come lo scrivente) che si sono dedicati anima e cuore per approntare il tutto nel rispetto di ruoli, regole, cose e persone. Ciò è stato reso possibile grazie allo spirito entusiatico e collaborativo del presidente dell’ARCI Giacomo (Mimino) Zuccaro, di Vito Porfido (campione di calcio locale) nonché di altri componenti dell’ARCI come Lello Caputo, Vito Zuccaro, Tutuccio Bizzoco, Onofrio Signorile.

A questa 27^ edizione del torneo, in memoria di Teodoro Mossa e del Prof.  T. Caringella, si sono iscritte n.° 5 squadre del girone A (minorenni-cat. Giovanissimi) e n.° 12 squadre del girone B (maggiorenni) per un totale di nn. 255 atleti. A tutti questi è stata garantita minima copertura assicurativa in caso d’infortunio e la presenza di Autoambulanza ed annesso efficiente servizio da parte di personale della O.N.L.U.S. SUD SOCCORSO, durante le gare.

Le quote d’iscrizione sono state abbassate rispetto alle edizioni precedenti mentre la quota campo si è dovuto alzarla per far fronte ad una serie di oneri. Al riguardo, a scanso di equivoci e per evitare ulteriori “commentucci” da parte di chicchessia e da qualsivoglia parte, l’ARCI redigerà appositio rendiconto in opportuna sede e circostanza, al fine di offrire trasparenza e chiarimenti in merito.

Note a parte meritano il signor Mino Violante (“Panenka”) arbitro (non cornuto) ragioniere-tuttofare ed un signore 54enne, vero “sempreverde” del calcio nostrano locale ovvero Giacomo Mondelli sano esempio per tutti che va oltre le coppe per il 1° posto vinte dalle squadre denominate ARSENAL per il girone B e ANTICHI SAPORI per il girone A nella quale, tra l’altro, ha giocato suo figlio Gabriele.!!

Quest’anno, inoltre, c’è stato un prolungamento del torneo. Sabato 05 luglio, infatti, si è giocata una partita tra la vincente del torneo del girone B (maggiorenni) ed un rappresentativa delle altre squadre partecipanti allo stesso girone, in cui è stato assegnato altro trofeo ovvero la cosiddetta “supercoppa”, vinta dalla stessa ARSENAL. Il ricavato della giornata calcistica,  l’ARCI lo ha destinato alla Casa del Fanciullo di Sannicandro, nello spirito di dare ulteriore sostegno ad un luogo da sempre riferimento per le attività ludico–sportivo-ricreative locali. 

La “disabitudine ormai ultradecennale” unitamente alla componente sc’mtudn’ di “certa gioventù sannicandrese” nell’affrontare tornei o campionati di calcio, ha fatto si che si siano verificati in passato (fino allo scorso torneo) episodi che non hanno nulla a che vedere col calcio e con lo sport in genere; mi riferisco allo scambio di insulti, minacce, pugni, schiaffi dentro e fuori il terreno di gioco, mi riferisco ai continui ingiustificati attacchi agli arbitri molto spesso capri espiatori dei “complessi” sportivi di taluni atleti. Quest’anno tali episodi sono stati molto limitati, quasi non se ne sono visti! Sarà stato il nuovo look del campo sportivo? Sarà stato il manto verde col suo effetto placebo a placare gli animi?… Come dire: ”VERDE .. SPERANZA NON SI PERDE!!” Il “nuovo” campo sportivo, oggi più che mai, anch’esso un “sempreverde”, è un bene di e per tutta la comunità sannicandrese… finalmente si può giocare a calcio e non solo!! L’augurio, a questo punto, è che possa costituire serio rilancio per il calcio e per gli altri sport locali…. GLI ATLETI NON MANCANO!!

Con l’occasione, inoltre, si ringraziano le ditte: GATTI Carburanti (di Bitetto), APULIA STRADE snc dei F.lli Esposito e l’OLEIFICIO Coopertaivo Coltivatori Diretti (di Sannicandro), per aver sostenuto la manifestazione sportiva. 

L’A.R.C.I. DA’ ARRIVERDERCI AL PROSSIMO APPUNTAMENTO SPORTIVO. 

Nico Pellecchia